Le persone non residenti sono soggette a tassazione per il loro patrimonio situato in territorio spagnolo. A partire dal 2022, questa tassazione comprende due imposte differenti: l’Imposta sul Patrimonio e l’Imposta Temporanea di Solidarietà sulle Grandi Fortune, la cui costituzionalità è stata recentemente confermata.
Nell’Imposta sulle Grandi Fortune, i contribuenti non residenti erano stati esclusi dall’accesso a due vantaggi riservati ai residenti: l’esenzione minima di 700.000 € e la riduzione del limite massimo di imposizione combinata con l’IRPF -sebbene quest’ultima esclusione sia stata recentemente contestata dai tribunali-.
Il 28 dicembre 2023, attraverso il Decreto Legge Reale 8/2023, il Governo ha approvato diverse misure di natura fiscale ed estende l’esenzione sopra menzionata di 700.000 € ai contribuenti non residenti nell’Imposta sulle Grandi Fortune. Inoltre, ciò è stato fatto con effetto retroattivo, il che significa che questi contribuenti non solo potranno beneficiare di questa esenzione nella loro dichiarazione dei redditi per il 2023 e gli anni successivi, ma potranno anche rettificare la loro dichiarazione del 2022 – presentata a luglio attraverso il modello 718 – e richiedere il rimborso delle imposte dovute.
Tenendo presente che la determinazione dell’aliquota fiscale dipende dal patrimonio del contribuente e, se del caso, dagli accordi per evitare la doppia imposizione tra Spagna e Italia, è necessaria un’analisi caso per caso per determinare l’importo del rimborso. Tuttavia, in generale, si stima un rimborso minimo di circa 12.000 €.
La richiesta di rimborso non è automatica e si consiglia di trattarla attraverso professionisti qualificati. Consultateci QUI su come richiedere il vostro rimborso riguardo l’IRPF e Imposta sulle Grandi Fortune: Esenzione fiscale di 700.000 €
